Due parole: riciclo creativo. Una risorsa inesauribile di idee da cui attingere se vi piace lo stile eco-chic e se volete bene al pianeta. Negli ultimi anni è sempre più in espansione il design sostenibile, come conseguenza della necessità di produrre senza aumentare i consumi e nel rispetto dell'ambiente in cui viviamo; se vi piace il genere, è facile inventarsi qualcosa anche da soli con gli oggetti di uso quotidiano che ognuno di noi ha in casa. Per esempio, avete il pollice verde? Avete un giardino, una terrazza o anche solo una finestra anonima che vorreste abbellire? Ecco un'idea che io trovo deliziosa: invasare bulbi e piantine in tutto quello che vi capita a tiro. Ok, magari proprio tutto no; ma anche una semplice lattina di pelati può diventare, con un pizzico di fantasia e di buona manualità, un delizioso vasetto per il vostro basilico. Non sapete disegnare e avete la creatività di un bradipo? Nessun problema: potete trasformare anche la teiera della nonna o il vecchio elenco telefonico, con poco sforzo, per ospitarvi un bonsai. Creerete degli oggetti d'arredo sicuramente unici per il vostro spazio all'aperto, ma soprattutto ecosostenibili! Ecco qualche idea stuzzicante. Io ho un vero e proprio debole per i pallet ;)
29 ottobre 2013
22 ottobre 2013
Benvenuti a casa mia! (part 2 - Furnishing accessorizes)
Come promesso, eccomi per continuare a raccontarvi la mia casa :) Andate a spulciare il post precedente: ricordate gli arredi scelti per il salotto? Ho optato per tinte neutre: bianco, grigio, nero. La cucina devo ancora sceglierla ma penso proprio che sarà bianca anche quella. Se vi piacciono l'ordine e il senso di pulizia, queste textures faranno al caso vostro: giocate poi con i complementi d'arredo per dare un tocco di colore e vivacità all'insieme! Avrete molte più possibilità di cambiare e sperimentare, e soprattutto così rischiate di pentirvi meno. Oppure potreste fare una parete colorata, ma vi consiglio di tenervi sempre su gradazioni tenui o comunque di evitare i colori troppo accesi, se non altro perchè poi vi assicuro che diventate matti per coprirli col bianco (detto da una che fino a poco fa aveva un salotto interamente ROSSO). Affidandomi sempre a Mamma Ikea, ecco cosa ho scelto per il mio living:
(1) GISLEV tappeto a pelo corto, ideale per chi ha animali domestici: raccoglie poco pelo, non ha trame che si possano smagliare e soprattutto costa poco, quindi anche se ve lo rovinano potete prenderne un altro. Nonostante ciò ha una stampa deliziosa, romantica ma essenziale, che a me piace molto e che starebbe da dio su un parquet (ma io ho delle orrende piastrelle beige quindi l'effetto si perde tutto ç_ç). Disponibile con stampa a foglie anche in beige e viola.
(2) ARSTID lampada da terra. In realtà la mia non è proprio uguale a questa, perchè l'ho composta io: l'asta è EKARP (3) ma in color wenghè che ora è andato fuori produzione, mentre il paralume si chiama EKAS (4). Vi ho messo qui l'immagine di una lampada simile, in modo che vediate l'effetto da montata contro la parete. Anche se preferisco l'asta a palline della mia, anche questa ha il suo perchè: dal design retrò rivisitato in chiave moderna, ha carattere e arreda anche la parete più spoglia. Avere una piantana si rivela sempre molto utile: potete spostarla a seconda delle esigenze e approfittarne per illuminare angoli bui dove la luce del lampadario non arriva. Io l'ho posizionata a fianco al divano, per illuminare le mie letture ;)
(5) STOCKHOLM cuscino e (6) TEJN pelle di pecora artificiale: quella vera costa troppo e soprattutto si rovina prima (stessa regola del tappeto!). E' totalmente inutile, ma anche l'occhio vuole la sua parte: sta troppo bene stesa sopra la chiase longue del divano :D E a tal proposito, prendete esempio dagli arredatori Ikea: se fate un giro in negozio, non troverete mai un divano spoglio, che farebbe certo una misera figura. Perciò perchè non "attrezzare" anche quello di casa nostra? Plaid e copertine in fantasia, cuscini e quant'altro daranno più calore e stile alla stanza. Un consiglio: i cuscini sceglieteli sempre sfoderabili e lavabili!
(7) LUNS lavagna magnetica, e polifunzionale aggiungo io: portalettere, portachiavi, c'è spazio per scrivere e attaccare post-it con le calamite. Sembre una cavolata ma averne una in casa si rivela molto utile. In alternativa ci sono le classiche bacheche in acciaio o sughero che sono più economiche; questa però è decisamente più particolare ed è perfetta se volete arredare un angolino di parete che non sapete come riempire (starà benissimo in cucina!).
Avrete notato due cose: vi ho consigliato i colori per i complementi d'arredo, ma i miei sono ancora una volta neutri. Inoltre mancano molti pezzi: lampadari, tende, quadri... Questo perchè il restyling del mio appartamento è ancora in corso, e purtroppo non si può comprare tutto subito. Alcune cose le ho da tempo e le ho tenute per non sprecarle, ma la mia lista di desideri è infinita. Perciò a breve vi farò un articolo anche su quella, perchè contiene pezzi più particolari e interessanti di questi! Un tocco di colore però l'ho già dato, seppur in piccolo, con un investimento talmente minimo che non potevo resistere: la gamma di scelta di questi prodotti è talmente vasta che accontentano tutti. Eccone alcuni:
(8) PHALAENOPSIS, pianta da vaso
(9) FORSOKA, cero profumato
19 ottobre 2013
10 splendidi tetti verdi nel mondo
Green roofs, o meglio tetti verdi: ne avete mai sentito parlare? Nel presente e nel futuro dell'architettura, sempre più ecosostenibile, sta spopolando in tutto il mondo questa soluzione green per rendere le città sempre meno grigie e inquinate. Giardini pensili, orti urbani, veri e propri pavimenti verdi: le possibilità sono infinite per ritagliarsi un angolo di natura nella giungla urbana, magari sopra un grattacielo di 50 piani. Perchè no? I vantaggi sono innumerevoli: oltre al godimento della vista, permettono alle metropoli di respirare, sono un ottimo isolante termico per gli edifici, filtrano le polveri inquinanti e i rumori, possono diventare un piccolo angolo di pace e pure una risorsa economica per la città, nel caso vi si decida di coltivarci zucchine e pomodori. Se abbinati ad architetture avveniristiche ed eccentriche, poi, ne escono dei veri e propri capolavori: eccovi 10 esempi di tetti verdi straordinari.
(1) Chicago City Hall, USA
(2) Hundertwasserhaus, Vienna, Austria
(3) Vancouver Public Library, Canada
(4) ACROS, Fukuoka Prefectural International Hall, Giappone
(5) Terme di Bad Blumau, Stiria, Austria
(6) Empire State Building, New York, USA
(7) Nanyang Technology University, Singapore
(8) Namba Parks, Osaka, Giappone
(9) Cottage House in Venice, California, USA
(10) Earth House, Dietikon, Svizzera
18 ottobre 2013
Benvenuti a casa mia! (part 1 - living)
Come potrei iniziare il mio primo post di interior design, se non raccogliendo gli spunti che ho utilizzato per arredare la mia stessa casa? Premetto che è un appartamento minuscolo, un bilocale di neanche 50mq, e che essendo studentessa non ho potuto realizzare tutto quello che avrei voluto... Ma per nostra (s)fortuna, esiste Mamma Ikea! Sì, sento continuamente critiche contro il megacolosso dell'arredamento svedese, ma personalmente non le condivido del tutto. La qualità non sarà eccelsa, ma non è certo il peggio che si possa trovare in giro. E dopotutto, con prezzi più che ragionevoli ci offre dei prodotti moderni, funzionali e che rendono gli spazi domestici gradevoli e confortevoli!
Ecco ad esempio come ho arredato il mio living (che è un soggiorno - angolo cottura):
(1) FRIHETEN divano letto angolare. Un prodotto nuovo, nei negozi da pochi mesi: ricordo che l'ho visto in negozio quest'estate per la prima volta e subito ho pensato che sarebbe stato perfetto per me! Ha un design molto semplice, minimale ma moderno ed elegante. Ma soprattutto è funzionale e perfetto per chi ha poco spazio: con un'agile mossa si estrae una prolunga che lo rende un comodo letto matrimoniale, e sotto la chaise longue si nasconde un contenitore capiente per riporre tutto quello che volete. E poi, prezzo più che competitivo! Disponibile in tre colori: grigio scuro, beige, rosso ciliegia. Io ho scelto quello che vedete in immagine, perchè preferisco i colori neutri ;)
(2) BILLY libreria componibile. Che dire, quello che l'ha inventata è semplicemente un genio. Prodotto storico del colosso svedese, la parola dice tutto: ve la componete come volete, a seconda delle vostre esigenze di spazio. Ikea vi propone già più di 20 combinazioni possibli, ma in realtà ogni pezzo è venduto sciolto perciò potete davvero sbizzarrirvi. Ante, faretti, contenitori e molti altri componenti d'arredo, creati su misura apposta per lei, contribuiranno a rendere la vostra Billy unica e funzionale. E vi assicuro che ci stanno un sacco di libri! Disponibile in vari colori: bianco, marrone-nero, impiallacciatura di betulla o faggio, e varie edizioni limitate con fantasie e colori sgargianti. Io l'ho scelta bianca, perchè è semplicemente intramontabile!
(3) TRONES scarpiera/elemento contenitore. Un altro prodotto che trovo straordinario: anche questo componibile, viene venduto in confezioni da tre moduli separabili. Dopodichè, ve la incastrate dove più vi conviene: nascosta dietro una porta (ha uno spessore supersottile), appesa al muro, impilata in fila per tre, e chi più ne ha più ne metta. Solida e capiente, finalmente una scarpiera dove le scarpe non scivolano o si incastrano dappertutto ma restano ferme dove le metti, e ce ne stanno a decine (donne, non potreste chiedere di meglio)! Disponibile in quattro colori: bianco, nero, rosso e verde acido. Io ho preso tre moduli bianchi e tre neri, creando una composizione a scacchiera che da carattere alla stanza, e l'ho ficcata dietro la porta finestra che va in giardino. Un unico accorgimento: fissatela al muro con dei tasselli, sennò vi frana addosso XD
(4) GLASHOLM piano di lavoro in vetro, o almeno credo: questa edizione con le scritte "Love" in tutte le lingue del mondo è andata fuori produzione da un paio di anni, e non ricordo se appartenesse a questa serie (questa è un'immagine che ho trovato per puro caso in Google). Ma credo di sì, dato che tutti i loro piani di lavoro in vetro si chiamano così. Beh, semplicemente lo adoro. Oltre alla stampa da inguaribile romantica quale sono, trovo che sia una soluzione azzeccata per uno spazio ristretto: essendo trasparente sparisce e si confonde con il resto dell'arredamento, senza risultare ingombrante. Ed è comunque funzionale, perchè con due cavalletti (rigorosamente bianchi) funge sia da scrivania che da spazioso tavolo da pranzo a 6 posti.
Sì, manca la cucina, ma solo perchè è ancora under construction ;)
Prossimamente un post sui complementi d'arredo che ho abbinato a questi mobili.
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